I tagliolini all'uovo, tajarin in piemontese, sono un ottimo ingrediente per questa ricetta che aggiunge hai sapori del bosco la sapidità della salsiccia fresca.
Ammollate i funghi secchi in acqua tiepida e lasciateli ammorbidire.
Tritate finemente la Cipolla e l'aglio, fateli soffriggere in una padella con l'olio e aggiungete i funghi ammollati, strizzati e tagliati a pezzetti.
Non buttate l'acqua d'ammollo dei funghi!
Soffriggete il tutto per qualche minuto, aggiungete la salsiccia disfatta (privata della pelle e sbriciolata) e sfumate con il vino bianco. Appena il vino è evaporato unite l'acqua di ammollo dei funghi (naturalmente filtrata con una tela) e continuate la cottura.
Dopo una decina di minuti salate leggermente e aggiungete la salsa di pomodoro.
Fate bollire i tagliolini in una pentola con abbondante acqua salata, scolateli al dente e tuffateli nella padella con il sugo.
Rimestate bene il tutto e portate in tavola cosparso di prezzemolo tritato.
Potete fare questo piatto anche senza salsa di pomodoro, in alternativa aggiungete qualche cucchiao di panna liquida.
Se volete fare i tajarin in casa ecco le proporzioni:
Fate una fontana con la farina, all'interno rompete le uova, aggiungete il sale e impastate sulla spianatoia cosparsa di farina fino ad ottenere un composto sodo ed elastico.
Tirate le sfoglie con la Nonna papera e passatele nell'attrezzo apposito della macchinetta ottenendo i tajarin fini.
Conservateli in frigorifero cosparsi di farina fino al momento della cottura.
La salsiccia fresca è un prodotto che non sempre ha le giuste caratteristiche per fare questo piatto, soppratutto se è troppo speziata.
Per chi risiede in Piemonte è facile trovare una buona salsiccia nelle piccole botteghe artigianali che vendono anche prodotti di macelleria, l'eccellenza di questo prodotto si trova nelle macellerie della cittadina di Bra in provincia di Cuneo.
In alternativa acquistatela dal vostro macellaio di fiducia.