Ricetta di Gianni Togni -
La carne di pecora ha un sapore piuttosto forte e non incontra il gusto di tutti i palati; in questo caso le patate assorbono in parte il gusto di selvatico.
Redazione Centrale
Tagliare a pezzetti la carne, cuocerla in padella con 1 dito di brodo per circa mezz'ora, in modo da sgrassarla, poi eliminare il brodo di cottura.
A parte soffriggere la Cipolla, la carota e l'aglio in olio extravergine d'oliva, a fiamma bassa, e aggiungervi la pecora con 2 dita di brodo cucinandola per circa un'ora.
Unire i pomodori e lasciare in cottura per un'altra ora. Infine aggiungere le patate a tocchi, coprire con il resto del brodo e cuocere a fuoco lento fino a che le patate sono cotte (un'altra ora circa).
Da abbinare ad un buon bicchiere di Sangiovese
Questo piatto, che richiede il lavoro di un intero pomeriggio, incarna la filosofia antica del popolo rurale ravennate. Infatti, le massaie asserivano che, per ottenere buoni risultati, nelle cose non bisogna avere fretta.