Semplicemente buone, in qualsiasi modo si preparino, da quella Genovese semplice e perfetta, a quella Pugliese morbida come una torta e piena di pomodorini, alle più tradizionali come quella Romana. Preparata con le vostre mani, la focaccia più semplice poi non è solo un delizioso spuntino, ma sostituisce benissimo il pane.....Perfetta in occasione di una cena, da mangiare con degli affettati e della mozzarella di bufala, o semplicemente gustata da sola.
Arianna BargilliMettete in una ciotola piccola l'acqua tiepida con il lievito di birra e 4 cucchiai di olio extravergine, nel frattempo in una ciotola più grande setacciate la farina, aggiungete il sale e lo zucchero. Unite al composto di farina, l'acqua con il lievito ed iniziate ad impastare prima con la forchetta e poi con le mani. Il composto dovrà risultare liscio, a forma di palla.
Coprite con uno strofinaccio e lasciate lievitare per almeno 2 ore, in ambiente secco ed al riparo da fonti calore. Giunta a lievitazione, potete staccare una parte e stendere con l'aiuto del mattarello, fare un bel disco e condite con filo d'olio, con l'aiuto di un pennello spalmatelo bene su tutta la superficie ed aggiungete sale ed a piacere rosmarino od origano. Infornate nel forno caldo a 200° per 20 minuti, sfornate ed aggiungete a piacere olio a filo, rosmarino e sale. Tagliate e portatele in tavola.
Sostituendo la farina di grano con della farina integrale, di kamut, ai cereali o di mais si possono ottenere varianti particolari di focaccia.
Il termine focaccia è di uso comune in moltissime regioni; la differenza è nel condimento e lavorazione o farcitura, tra le più diffuse troviamo, crescenta, schiaccia, chizzuola, pizza, fogazza, torta, gastella, pinza, cofaccia e altre.